Non è un impossibile (a patto che non consideriate la frase in senso letterale...).
Parliamo infatti dell'innovazione dei sistemi di riscaldamento e raffrescamento con pompa di calore.
Vincitori di numerosi premi per l'innovazione in Germania, questi sistemi si basano su una tecnologia che sfrutta come serbatoio a bassa temperatura per la pompa di calore un accumulo latente acqua/ghiaccio e sfrutta l'energia termica ricavata dall'acqua che si trasforma in ghiaccio per riscaldare gli edifici.
I cicli di congelamento e scongelamento dell'acqua rendono disponibile una grossa quantità di energia che può essere sfruttata per il riscaldamento-raffrescamento degli edifici. Il solo cambiamento di stato dell'acqua rende disponibile una grossa quantità di energia termica (calore latente di cristallizzazione) paragonabile a quella che si ottiene portando l'acqua da 80°C a 0°C. Detto diversamente, l'energia contenuta in 125 litri d'acqua a 0°C, ossia quando si trasforma in ghiaccio, è pari all'energia racchiusa in un litro di gasolio da riscaldamento.
Vista dell'interno del serbatoio di ghiaccio |
Finora tale processo risultava difficilmente controllabile. le nuove tecnologie consentono invece di guidare, regolare e interrompere il fenomeno di formazione del ghiaccio in funzione delle richieste energetiche dell'edificio.
Il sistema non utilizza come mezzo di accumulo sostanze chimiche ma solo acqua: per questo risulta più sicuro, ecologico e anche meno costoso rispetto ad altri sistemi di accumulo a calore latente, come ad esempio quelli a paraffina.
Sul mercato esistono ormai da un paio d'anni sia sistemi con accumulo stagionale di ghiaccio interrato di grandi dimensioni, sia sistemi compatti con accumulo latente acqua/ghiaccio integrato alla pompa di calore.
Queste tecnologie sfruttano più fonti naturali di calore (sole, acqua, terra, aria, ghiaccio) e sono formati da più componenti:
2- Accumulo di acqua calda per il riscaldamento e gli usi sanitari
3- Accumulo acqua/ghiaccio interrato con scambiatori di calore
4- Pompa di calore: estrae dall'accumulo acqua/ghiaccio calore a bassa temperatura e lo porta, attraverso un ciclo frigorifero inverso, ad un livello di temperatura più elevato, adatto per il riscaldamento degli ambienti
5- Sistema di regolazione
Per edifici dove nelle mezze stagioni ci può essere necessità di dover riscaldare di notte e raffrescare di giorno il sistema con accumulo di ghiaccio rappresenta un'ottima soluzione perchè il caldo che si produce di notte può essere facilmente trasformato in freddo di giorno. L'impiego combinato sia per il riscaldamento sia per il raffrescamento è interessante anche per ammortizzare i costi del sistema.
Inoltre questo sistema può essere applicato in zone dove la geotermia non sia possibile (ad esempio perchè le caratteristiche geologiche del terreno non permettono perforazioni). Rispetto ad una pompa di calore che sfrutta il calore del terreno o dell'acqua di falda mediante sonde geotermiche, il sistema di accumulo con acqua/ghiaccio raggiunge valori di efficienza simili se non addirittura più elevati.
In Germania il sistema è già stato installato in numerosi edifici per abitazioni e oltre 25 grandi edifici a destinazione non residenziale.
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